“Solo nella tradizione
è il mio amore.”

–Pier Paolo Pasolini

Da tre generazioni,
alla ricerca della perfezione.

Il Prosciutto Prolongo è la storia della nostra Famiglia.

Tutto è iniziato con il Nonno Giovanni ed il suo sogno di mettersi in proprio. Papà Lucio ne ha seguito le orme e la maestria artigiana si è tramandata di generazione in generazione fino ad arrivare a noi nipoti, Alessio e Arianna. Dietro il Prosciutto Prolongo, ancora oggi c’è tutto questo: una storia fatta di generazioni che si susseguono e portano avanti con passione il sogno di un artigiano del gusto. 

L'inizio di tutto:
il sogno di nonno Giovanni

La storia del Prosciutto Crudo San Daniele Prolongo nasce dalla passione di nostro nonno Giovanni. Fin da ragazzo, conosceva l’arte del norcino e partecipava alla purcitade, il tradizionale rito friulano della macellazione del maiale, aiutando le famiglie a preparare i loro prosciutti.

Aveva il mestiere nelle mani e un sogno nel cuore: produrre un giorno i suoi Prosciutti di San Daniele, firmati Prolongo. Dopo anni di lavoro come operaio, nel 1957 decise di mettersi in proprio. Con coraggio e quattro figli da crescere, lasciò tutto per inseguire quella passione che oggi, tre generazioni dopo, è diventata la nostra identità.

Una storia di famiglia e passione artigianale

Mattone dopo mattone, Giovanni Prolongo ha costruito la casa in cui siamo cresciuti e il prosciuttificio accanto, lo stesso stabilimento storico dove ancora oggi produciamo il nostro Prosciutto Crudo di San Daniele.

Negli anni ’60, Giovanni fu tra i fondatori del Consorzio del Prosciutto di San Daniele, contribuendo alla definizione del Disciplinare di Produzione: un insieme di regole che, ancora oggi, garantisce l’eccellenza dei veri prosciutti di San Daniele.

Nel tempo, nostro padre Lucio ha raccolto l’eredità del nonno, portando avanti la tradizione con passione. Al suo fianco, mamma Lucia ha dato un volto all’azienda, creando l’espressione che ci rappresenta da sempre: “Il Dono dell’Artigiano”.

Tre generazioni unite da una visione: lavorazione lenta, stagionatura naturale e attenzione artigianale in ogni fase. Perché per noi, la qualità viene prima di tutto.

Passione di famiglia, da tre generazioni

Oggi siamo la terza generazione della famiglia Prolongo. Abbiamo scelto di restare esattamente dove tutto è cominciato, a San Daniele del Friuli, nel cuore di una tradizione che sentiamo nostra, giorno dopo giorno. Produciamo pochi Prosciutti Crudi San Daniele ogni anno, perché crediamo che la qualità venga prima di tutto.

Ogni pezzo è lavorato con cura artigianale: molte fasi avvengono ancora a mano, come una volta, e la stagionatura naturale è resa possibile dalle brezze che scendono dai monti e salgono dal mare, regalando al nostro prosciutto il suo inconfondibile sapore. A guidarci è la stessa passione che ha ispirato nostro nonno Giovanni oltre mezzo secolo fa. Un’eredità viva, che portiamo avanti con orgoglio.

Alessio e Arianna Prolongo

La storia del Prosciutto Crudo San Daniele Prolongo nasce dalla passione di nostro nonno Giovanni. Fin da ragazzo, conosceva l’arte del norcino e partecipava alla purcitade, il tradizionale rito friulano della macellazione del maiale, aiutando le famiglie a preparare i loro prosciutti.

Aveva il mestiere nelle mani e un sogno nel cuore: produrre un giorno i suoi Prosciutti di San Daniele, firmati Prolongo. Dopo anni di lavoro come operaio, nel 1957 decise di mettersi in proprio. Con coraggio e quattro figli da crescere, lasciò tutto per inseguire quella passione che oggi, tre generazioni dopo, è diventata la nostra identità.

Mattone dopo mattone, Giovanni Prolongo ha costruito la casa in cui siamo cresciuti e il prosciuttificio accanto, lo stesso stabilimento storico dove ancora oggi produciamo il nostro Prosciutto Crudo di San Daniele.

Negli anni ’60, Giovanni fu tra i fondatori del Consorzio del Prosciutto di San Daniele, contribuendo alla definizione del Disciplinare di Produzione: un insieme di regole che, ancora oggi, garantisce l’eccellenza dei veri prosciutti di San Daniele.

Nel tempo, nostro padre Lucio ha raccolto l’eredità del nonno, portando avanti la tradizione con passione. Al suo fianco, mamma Lucia ha dato un volto all’azienda, creando l’espressione che ci rappresenta da sempre: “Il Dono dell’Artigiano”.

Tre generazioni unite da una visione: lavorazione lenta, stagionatura naturale e attenzione artigianale in ogni fase. Perché per noi, la qualità viene prima di tutto.

Oggi siamo la terza generazione della famiglia Prolongo. Abbiamo scelto di restare esattamente dove tutto è cominciato, a San Daniele del Friuli, nel cuore di una tradizione che sentiamo nostra, giorno dopo giorno. Produciamo pochi Prosciutti Crudi San Daniele ogni anno, perché crediamo che la qualità venga prima di tutto.

Ogni pezzo è lavorato con cura artigianale: molte fasi avvengono ancora a mano, come una volta, e la stagionatura naturale è resa possibile dalle brezze che scendono dai monti e salgono dal mare, regalando al nostro prosciutto il suo inconfondibile sapore. A guidarci è la stessa passione che ha ispirato nostro nonno Giovanni oltre mezzo secolo fa. Un’eredità viva, che portiamo avanti con orgoglio.

Alessio e Arianna Prolongo

Chi c'è dietro ad un grande Prosciutto San Daniele Prolongo?

Siamo Alessio e Arianna, la terza generazione del Prosciutto Crudo di San Daniele Prolongo. Abbiamo scelto di rimanere dove tutto è iniziato, per proseguire la storia di famiglia. Fatta di artigianalità, sapienza e tradizione. Insieme a noi, per portare avanti l’impresa iniziata più di mezzo secolo fa, i nostri appassionati collaboratori.

Un gruppo di persone che condivide un obiettivo comune può raggiungere l’impossibile. Ed è proprio questo lo spirito che guida ogni giorno la nostra squadra. Sei pronto a conoscerci meglio?

Alessio

Amante della natura e della vita all’aria aperta, porta con sé – ogni giorno – il sapere antico dell’arte norcina.


Con mani esperte e spirito instancabile, trasforma la tradizione artigianale in Prosciutti di San Daniele che raccontano storie di territorio, passione e autenticità.
Segue con cura ogni fase della produzione e si occupa anche della parte commerciale, con energia solare e inesauribile. Non si ferma mai: la sua forza è l’amore per ciò che fa.

Arianna

Laureata in Lingue straniere con una specializzazione in Studi europei, ama viaggiare e respirare l’energia degli ambienti multiculturali.


Eppure, il legame con le sue radici familiari e con il territorio è il suo punto fermo.
In azienda si occupa con passione di marketing, dei fornitori e dei tour guidati, raccontando ogni giorno la nostra storia a chi desidera scoprirla da vicino.
Organizzata, brillante e accogliente, è il sorriso che vi dà il benvenuto appena varcate la soglia.

Prolongo e San Daniele:
Un amore attraverso le generazioni.

Guarda il video.

Con noi, una squadra di collaboratori col sorriso al servizio del miglior Prosciutto Crudo San Daniele

Ci guida da sempre un desiderio semplice ma profondo: far vivere a chi ci incontra un’esperienza autenticamente positiva. È questo che ci unisce ogni giorno: lavoriamo con il sorriso, perché amiamo davvero ciò che facciamo — e si sente.

Visite guidate

Il nostro Prosciutto San Daniele è unico.

Per capire perché, vogliamo farti vedere da vicino la nostra azienda e le lavorazioni che danno vita ai nostri prodotti. Vivi un esclusivo tour guidato all’interno del nostro Prosciuttificio, uno dei più antichi del Friuli Venezia Giulia: verrai accolto da una guida dedicata e scoprirai tutti i segreti della lavorazione del migliore crudo di San Daniele.

PROSCIUTTIFICIO PROLONGO
GIOVANNI DI PROLONGO LUCIO & C. SNC

Viale Trento e Trieste, 129
33038 San Daniele del Friuli (UD)
Telefono +39 0432 957161
prosciutti@prolongo.it
P.IVA 00254260300

PEC prolongo@legalmail.it
Cod. SDI 5RUO82D
(il quarto carattere è una lettera)

©2025 All rights reserved  Prosciuttificio Prolongo  –   P.IVA 00254260300

Site Credits

La scatoletta dell’emigrante

La Scatoletta dell’Emigrante: il Prosciutto Crudo San Daniele Prolongo
…come una volta

C’è un modo speciale, antico e autentico per gustare il Prosciutto Crudo Prolongo: la storica Scatoletta dell’Emigrante. Nata negli anni ’50 a San Daniele, questa confezione in latta era il modo con cui gli emigranti friulani portavano con sé, all’estero, il sapore di casa.

Il Prosciutto di San Daniele in una latta dal cuore friulano

La scatola, colorata e dotata di chiavetta apriscatole, racchiude fette di Prosciutto Crudo affettate e adagiate a mano su una pellicola piegata a fisarmonica. Una lavorazione artigianale che permette al prodotto di conservarsi fino a un anno (se tenuto in frigorifero), perfetto per affrontare lunghi viaggi o per essere gustato in qualsiasi momento.

Un dono autentico, dal sapore di casa

Genuinamente vintage e intriso di storia, è il regalo ideale per chi vive lontano, per chi ama le tradizioni o semplicemente per chi non vuole rinunciare a una fetta di vero Prosciutto Crudo di San Daniele.
Prolongo è tra le poche aziende che ancora oggi realizza la Scatoletta dell’Emigrante, grazie a un macchinario originale degli anni ’50, tramandato dal Nonno Giovanni. Una rarità che rende ogni scatola un piccolo pezzo di storia, tutta da gustare.


INVIACI IL TUO ORDINE

Inviaci la tua richiesta di preventivo senza impegno di acquisto. Se hai scelto uno dei nostri prosciutti avrai notato che il prezzo è indicativo e basato sul peso medio del prodotto.

Ad ordine inviato sceglieremo con cura l’articolo indicato nella tua richiesta, lo peseremo e ti contatteremo informandoti sul prezzo preciso comprensivo dei costi di spedizione. Solo dopo la tua conferma definitiva procederemo con la vendita e la spedizione.

Grazie per la tua scelta e la fiducia accordataci, Alessio e Arianna Prolongo.

Prolongo.it

Art Direction
Giuliano MicheliniLuckyDesignAssociates

Project management
Arianna & Alessio Prolongo, Giuliano Michelini  

Immagini fotografiche
Giorgia Cristelli, Adriana Zambon, Giuliano Michelini 

Art Styling
CSS Claudia Sani Studio

Video/filming
Romano Urbani, Andrei Mihai, Giuliano Michelini

Copywriting
Valeria Komac

Web dev & Software Programming
Massimo Farenga, Andrea Varnier